Ufficio Servizi sociali

Ci troviamo in Piazza Umberto I, 1
31059 ZERO BRANCO (TV)
al piano terra della sede municipale.

Tel. 0422.485455 int. 3
servizisociali@comunezerobranco.it

L'Ufficio Servizi Sociali risponde alle telefonate nei seguenti orari:
Dal Lunedì al Venerdì dalle 8.00 alle 9.00 e dalle 12.30 alle13.30.
Il Martedì anche il pomeriggio dalle 16.00 alle 17.00.

L'Ufficio riceve su appuntamento:
Lunedì: 9.00 - 12.30
Martedì : 09.00 - 12.30  e 15.00 - 18.00
Mercoledì : 09.00 - 12.30
Giovedì: 09.00 - 12.30 e 15.00 - 17.00
Venerdì : 09.00 - 12.30

 

ASSESSORE DI REPARTO
Sig.ra SCATTOLIN LUCIA
Orario di ricevimento: Martedì dalle ore 17.00 alle ore 19.00
su appuntamento: (tel 0422 485455 int. 3)


RESPONSABILE DEL SETTORE
Dott.ssa Alessandra Napoletano


Moduli

Per maggiori approfondimenti sui servizi offerti, vedi anche la voce Sportello Famiglia .


DI COSA CI OCCUPIAMO:

SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE

Il Servizio di Assistenza Domiciliare è rivolto alle persone in condizioni di autonomia ridotta per motivi legati all’età, alla malattia, a condizioni sociali difficili. ’obiettivo del SAD è quello di favorire il mantenimento delle persone nel proprio ambiente di vita, con un supporto diretto ai singoli o alle famiglie che se ne prendono cura.

La richiesta del servizio va presentata all'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Zero Branco. Verrà concordata con l'assistente sociale una visita domiciliare, in cui verrà valutata la situazione di bisogno e verrà definito il tipo di intervento.

ll servizio è a pagamento. La quota oraria varia a seconda dell'indicatore ISEE del nucleo familiare in cui la persona anziana è inserita.

 Prestazioni del Servizio di Assistenza Domiciliare:

-cura della persona: igiene e cura personale con esclusione di interventi di natura esclusivamente infermieristica, in particolare al mommento dell'alzata al mattino; bagno/doccia assistiti settimanali ;

-aiuto domestico alle persone anziane senza rete familiare: igiene ambientale, preparazione pasti

-accompagnamenti per persone anziane senza rete familiare, non in grado di provvedere autonomamente: acquisto di generi alimentari, farmaci, visite mediche, ecc.;

-segretariato sociale: sostegno all’utente nella compilazione della documentazione per pratiche assistenziali, in collaborazione con l’assistente sociale.

- TELESOCCORSO

È un servizio di pronto intervento che si esplica attraverso l'attivazione di un semplice apparecchio a pulsante, collegato con un centro funzionante 24 ore su 24, che opera in collegamento con la struttura pubblica. Servizio rivolto ad anziani soli o coppie sole con problemi sociali (figli lontani, isolamento,…) e/o patologici (allettati o con difficoltà di autonomia gestionale, dimessi da una struttura ospedaliera,…). Il servizio è gestito dalla ditta Tesan Spa, convenzionata con la Regione Veneto. Una volta installato l'apparecchio a domicilio, l'utente è dotato di un cicalino da tenere sempre a portata di mano, da attivare in caso di necessità. La ditta, verificato immediatamente il bisogno, collegherà la telefonata ai numeri telefonici forniti al momento della domanda o ai servizi di pronto intervento.

La domanda va presentata presso l'Ufficio Servizi Sociali del Comune di Zero Branco.

Il servizio è gratuito.
 

- RICHIESTA CONTARINA "FAMIGLIA ECOSOSTENIBILE"
L’iniziativa “Famiglia Ecosostenibile” comprende varie attività per aiutare le famiglie con bambini piccoli o persone in situazioni di disagio sanitario nella gestione dei rifiuti, quali pannolini, pannoloni, ecc. Questi rifiuti vanno gettati nel secco non riciclabile, che ha un impatto considerevole sull’ambiente ed è costoso da smaltire.
Di seguito le misure previste.

Bidone per lo smaltimento dei pannoloni
Tutte le famiglie con persone in situazioni di disagio sanitario che usano pannoloni per incontinenti (o altri tipi di materiale sanitario come sacche per dializzati e stomatizzati, cateteri, ecc.) hanno diritto all’agevolazione per il conferimento di questo tipo di rifiuti.
Per ottenere l’agevolazione va compilato il modello di domanda in calce alla presente, allegando copia del documento di identità del dichiarante e la dichiarazione medica attestante la patologia da cui deriva la maggiore produzione di secco.
Agli aventi diritto, Contarina Spa consegnerà un contenitore del secco non riciclabile specifico, dove gettare esclusivamente i rifiuti derivanti dal disagio sanitario (il contenitore si può ritirare presso gli sportelli, previo appuntamento, oppure è possibile richiedere la consegna a domicilio). Per questo servizio verrà applicata una tariffa agevolata, basata sul numero di svuotamenti effettuati (si veda volantino allegato).

Bidone per lo smaltimento dei pannolini
Le famiglie che hanno bambini da 0 a 2 anni e 6 mesi hanno diritto a un contenitore del secco non riciclabile dedicato per gettare esclusivamente i pannolini. Il contenitore si può ritirare presso gli sportelli, prendendo un appuntamento, oppure è possibile richiedere la consegna a domicilio. Per questo servizio viene applicata una tariffa specifica, basata sul numero di svuotamenti effettuati.

Incentivi per l’acquisto di pannolini lavabili
Le famiglie con bambini da 0 a 2 anni e 6 mesi, che hanno acquistato un kit di pannolini lavabili presso farmacie o altri esercizi commerciali possono richiedere un rimborso del 50%  per la spesa effettuata. Il contributo viene concesso per un costo minimo sostenuto di 100 euro fino a un massimo di 400 euro e l’acquisto deve essere effettuato in un unico scontrino. Per ricevere il rimborso è necessario presentare la ricevuta di pagamento che deve specificare il prodotto acquistato; in caso contrario la stessa dovrà essere integrata con una dichiarazione del negoziante che attesti la vendita dei pannolini.

- SOGGIORNI CLIMATICI PER DISABILI

È un servizio che tende ad offrire alle persone disabili un’ occasione di svago, di socializzazione e di proficuo soggiorno in località marine o montane. La sua durata è generalmente di quindici giorni.
Per informazioni rivolgersi all’ Assistente Sociale.

- ISTRUTTORIA PER RICOVERO IN CASA DI RIPOSO
Strutture per non-autosufficienti: accolgono persone anziane uscite dal circuito ospedaliero che richiedono un'assistenza infermieristica per terapie e medicazioni e di un’assistenza alla persona (igiene personale, alimentazione spostamenti ecc.).
Strutture per autosufficienti: ospitano persone in età avanzata che presentano difficoltà nel condurre una vita autonoma o che per la loro scelta preferiscono avere dei servizi collettivi anzichè gestire in maniera autonoma la propria abitazione e la propria vita. Per fare la domanda ci si rivolge direttamente all'Istituto prescelto.
L'accesso presso le strutture residenziali per non autosufficienti è invece subordinato ad una valutazione sociale e sanitaria al fine di individuare la gravità e l'urgenza del bisogno. Viene redatta una scheda di valutazione che è possibile richiedere all’Ufficio Servizi Sociali.
L’assistente sociale effettua la visita domiciliare in compresenza dell’assistente sanitaria del Distretto Socio Sanitario, compila la scheda di valutazione della situazione sociale e partecipa all’Unità Valutativa Multidimensionale Distrettuale per l’inserimento nella graduatoria Ulss.

- CONTRIBUTI PER L'ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
La Regione Veneto (L. R. 16/2007) e lo Stato (L.13/89) erogano contributi per l'abbattimento delle barriere architettoniche presso edifici privati e per l'adattamento di autoveicoli e motoveicoli di persone disabili.
Si può richiedere il contributo ai sensi della L.R. 16/2007per:

  • Ristrutturazione Edifici e Acquisto Ausili:
    Si presenta una domanda al Sindaco del Comune di residenza con l'indicazione delle opere da realizzare e dei beni da acquistare nonchè della relativa spesa, in marca da bollo da EURO 16,00, alla quale si allega:
    - Preventivo della ditta;
    - Fotocopia della documentazione attestante l'invalidità civile;
    - Autocertificazione in cui l'interessato dichiara di aver o di non aver inoltrato domanda per lo stesso fine in base ad altre leggi, che le opere non sono state - eseguite e che gli ausili e che le attrezzature non sono ancora state acquistate.
  • Interventi per l'adattamento dei mezzi di locomozione:
    Si presenta una domanda al Sindaco del Comune di residenza con l'indicazione delle opere da realizzare e dei beni da acquistare nonchè della relativa spesa, in marca da bollo da € 16,00, alla quale si allega:
    - Certificazione attestante le condizioni di menomazione del richiedente interessato alla guida;
    - Certificazione attestante l'abilitazione alla guida;
    - Tipo di auto, targa e anno di immatricolazione;
    - Descrizione delle modificazioni da apportare;
    - Preventivo di una ditta specializzata munita di autorizzazione a compiere gli adattamenti richiesti;
    - La specificazione di eventuali domande avanzate, per lo stesso fine, con riferimento alla L. 104/92 art. 27;
    - La domanda dovrà essere presentata prima dell'esecuzione dei lavori o dell'acquisto all'Ufficio Servizi Sociali del Comune.
  • Per richiedere il contributo ai sensi della L. 13/89:
    Si compila il modulo di richiesta e si allega:
    - Attestazione Handicap USL;
    - Autocertificazione;
    - Certificato sanitario USL per invalidità civile;
    - Preventivo della Ditta;
    La domanda dovrà essere presentata prima dell'esecuzione dei lavori o dell'acquisto all'Ufficio Servizi Sociali del Comune.

- TESSERE DI CIRCOLAZIONE AGEVOLATA
Ai sensi della L. R. 30/07/1996 n. 19, sono previste agevolazioni per le fasce deboli dell'utenza, identificate nei pensionati con trattamento economico non superiore al minimo INPS, di età superiore ai 60 anni, nonchè negli invalidi e portatori di handicap, riconosciuti dalle Commissioni mediche, con grado di invalidità non inferiore al 67%.
L'Agevolazione spetta altresì ai ciechi civili assoluti e parziali, ai sordomuti, ai minori beneficiari dell'indennità di accompagnamento, ai mutilati invalidi di guerra e di servizio appartenenti alle categorie prima e ottava, per gli invalidi del lavoro con invalidità non inferiore all'80%, ai cavalieri di Vittorio Veneto, nonchè agli accompagnatori degli invalidi e dei ciechi titolari dell'indennità di accompagnamento.
Si compila il modulo di richiesta e si allega:
- l'autocertificazione specifica relativa alla singola categoria di appartenenza e al reddito.
- N. 2 foto tessera

- CONTRIBUTI ECONOMICI
Qualsiasi famiglia o persona che deve fronteggiare una situazione economica di emergenza può chiedere al Comune un sostegno economico straordinario.
Tale intervento viene erogato sulla base di una valutazione generale del bisogno con l'obiettivo di dare risposte in una visione progettuale per la risoluzione dello stato di necessità.
Rivolgersi all’ Assistente Sociale del Comune.

- CASE POPOLARI E MINI ALLOGGI COMUNALI
Il Comune di Zero Branco ha in proprietà dei minialloggi da destinarsi a un nucleo familiare non superiore a due unità.
I richiedenti devono essere in possesso dei requisiti previsti dal Bando di Concorso pubblicato dal Comune non appena avuta la disponibilità dell'immobile in base ai requisiti stabiliti dal Consiglio Comunale.
Requisito essenziale è la residenza a Zero Branco da almeno cinque anni.
Per informazioni rivolgersi alle Assistenti Sociali.

- TRASPORTO SOCIALE
L'Associazione Anziani e Pensioanti ha in gestione i mezzi comunali per svolgere il servizio di trasporto sociale.

- PASTI A DOMICILIO PER ANZIANI

- PUNTO PRELIEVI
E' attivo su appuntamento (chiamando l'Ufficio Servizi Sociali) il Punto Prelievi a Zero Branco in Via Manzoni 22. L’accesso al Punto Prelievi è consentito ai soli residenti nel Comune di Zero Branco, appartenenti alle seguenti categorie:
- persone con più di 65 anni in condizione di fragilità sanitaria (con esenzioni specifiche)
- disabili
- donne in stato di gravidanza
- persone in trattamento anticoaugulante orale
- persone con esenzione codice 048

- AZIONI VOLTE ALLA PROMOZIONE DEI DIRITTI PER L' INFANZIA E L' ADOLESCENZA

La legge n. 285/97 è nata per favorire l'attuazione di iniziative educative d'informazione e sostegno per le scelte di maternità e paternità, per favorire la creazione di luoghi di incontro fra adulti e bambini e favorire azioni concrete volte a migliorare i luoghi di vita.

- ASSEGNO DI MATERNITA' E NUCLEO FAMILIARE NUMEROSO

La legge 448/98 e successive modifiche, prevede un assegno per le madri prive di copertura previdenziale.
Per fare domanda occorre:
-  appartenere ad un nucleo familiare in possesso di risorse economiche non superiori al valore  dell'indicatore della situazione economica (ISE) di cui al D:Lgvo 31.03.98 n.109, stabilito ogni anno dall'INPS.
La domanda va presentata entro sei mesi dalla data del parto.
Si compila il modulo di richiesta  con allegata l'autocertificazione attestante le condizioni economiche del nucleo familiare (Attestazione ISEE).

È prevista l'erogazione di un assegno a favore dei nuclei familiari con almeno tre figli minori.

Per fare domanda occorre:
- Appartenere ad un nucleo familiare in cui siano presenti almeno tre figli minori.
Non possedere un valore dell'indicatore della situazione economica (ISE) superiore al limite stabilito annualmente dall'INPS. La domanda va presentata entro il 31 gennaio dell'anno successivo a quello per il quale viene chiesto il contributo.
Si compila il modulo di richiesta con allegata l'autocertificazione attestante le condizioni economiche del nucleo familiare (Attestazione ISEE).

- PROGETTO FAMIGLIE IN RETE

Il progetto "Famiglie in Rete", promosso da 14 Amministrazioni Comunali del territorio in collaborazione con la Cooperativa Kirikù, ha l’obiettivo di favorire e diffondere la cultura dell’accoglienza, della solidarietà e incoraggiare relazioni di aiuto. In ogni Comune in cui è attivo il progetto è nata una rete di famiglie, intesa come gruppo che si prende cura di sè e degli altri per il benessere della comunità in cui vive.

La rete offre la sua disponibilità ad affiancare una famiglia in momentanea difficoltà attraverso molteplici modalità, ad esempio:       
offrendo sostegno nei compiti a un bambino o l’accompagnamento a una visita medica, a un servizio, a scuola; offrendo supporto nell'acquisizione di specifiche capacità ad esempio insegnando ad andare in bicicletta; condividendo un caffè con un genitore; trascorrendo insieme alla famiglia qualche ora.

Il gruppo di famiglie si incontra una volta al mese con l’Assistente Sociale del Comune e l’Educatore della Cooperativa, per un momento di confronto, collaborazione e sostegno reciproco. 

Se hai qualche ora al mese da mettere a disposizione o semplicemente vuoi sapere di più, contattaci!

- CORSO DI ITALIANO PER STRANIERI
Ogni anno in collaborazione con Centri di Istruzione per Adulti vengono organizzati dei corsi di italiano per cittadini stranieri.

- COMMISSIONE PARI OPPORTUNITA' COMUNALE
La Commissione Pari Opportunità Intercomunale (P.O.I.) ha l’obiettivo di sensibilizzare le donne e gli uomini rispetto alla differenza di genere, promuovendo azioni positive sulle pari opportunità e con l’intento di creare uno spazio di confronto e di programmazione di iniziative nel territorio a partire da un’ottica di genere.

- PROGETTUALITA' DI INSERIMENTO LAVORATIVO COMUNALI, REGIONALI O NAZIONALI